TERAMO – Anche il già presidente provinciale del Pd, Anna Marcozzi, si chiama fuori dal… Pd. Verso le elezioni regionali e all’indomani dell’endorsement dell’intero gruppo consiliare e della segreteria comunale nei suoi confronti, il primario ospedaliero ringrazia e annuncia di valutare con grande serietà l’ipotesi di accettare l’invito di Giovanni Legnini a candidarsi con la sua lista civica. Niente più partito, dunque, per la Marcozzi, «in primo luogo per ragioni di coerenza personale e politica». La sua decisione è «frutto di un disagio che vivo da tempo nel Partito Democratico, non condividendo i metodi delle ultime gestioni e il merito dell’azione politica», scrive in una nota Anna Marcozzi, che dice «di condividere il progetto più ampio non circoscritto dal perimetro di un partito» e l’invito già da tempo propostole da Giovanni Legnini, di candidarsi nella cosiddetta Lista del presidente, «come riferimento della città di Teramo nel percorso di radicale cambiamento della prospettiva politica della regione Abruzzo».
«Non è una scelta facile – ammette la Marcozzi – ma la prospettiva di poter rappresentare, in un contesto di nuovo civismo, la nostra provincia nelle difficili sfide che dovrà affrontare la nostra regione, mi impone di valutare con grande serietà questa ipotesi. Lo devo non a me stessa, ma alla fiducia accordatami da Giovanni Legnini e soprattutto dai cittadini che mi sostengono»: